CAMMINATA ALLA RICERCA DI UN Sè-ME- incontrando un altro me stesso
Perdersi, ritrovarsi per poi approdare a sensazioni nuove, rivisitate pur percorrendo i medesimi luoghi. Siamo partiti in un gruppetto di 11 persone tra uomini, donne e due bambine verso un ritmo più circolare di vita.
Abbiamo inforcato i bastoncini e, chi lo zaino chi la maglietta, abbiamo iniziato a percorrere i variegati e verdeggianti sentieri che costellano Votigno e Sordiglio. …Il sangue pompava più forte e veloce e certo, il battito del cuore solcava un respiro sempre più accelerato mentre un favoloso fuori programma di metà mattina aveva animato il gruppo: una deliziosa sosta ad un bar tradizionale in cui acqua e caffè rifocillavano qualche stanca membra.
Dal corpo la discesa verso le emozioni percorse infine un canale fluido: dopo la magistrale didattica di Giuseppe Mastinu di ‘Matti per il nordic walking’ Debora ci inoltrava a sentire ricordi lontani del momento di vita in cui ci eravamo sentiti più stranieri a noi stessi. Un semplice esercizio di ascolto che, se svolto in modo attivo, contribuiva a renderci più vicini e ricettivi al vissuto dell” Altro.
Abbiamo infine concluso con un girotondo d’ eccezione comprensivo di saluto gioioso finale che ci ha arricchiti e di cui abbiamo ancora in serbo l’ esperienza.