E’ in via di conclusione il Progetto Rete, uscito e promosso da Mondattivo e altre associazioni come Creativ, che insieme a noi ha curato la parte formativa.
Siamo stati infatti, impegnati nell’erogare metà dell’impianto formativo a giovani volontari e non delle ODV presenti in val d’Enza fra cui Avis, Croce rossa locale di Cavriago e di Canossa.
Dopo aver approfondito bisogni del mondo dei giovani e degli adolescenti, abbiamo trattato quali e quante dovessero essere le regole dell’associazione e per quale motivo sempre più giovani non vogliono e non si sentono di aderire al mondo associativo. Cosi’, il nostro focus principale è diventata la costruzione dell’identità o meglio, il disegno di una nuova identità di associazione in cui condividere etica della responsabilità e del dono e sperimentando come e quanto risulti impegnativo ma altresì di grande soddisfazione elaborare un disegno comune di progetto per poi scoprirne il frutto finale assieme.
La parte del gigante è stata poi svolta negli ultimi due incontri dove abbiamo sviscerato il nucleo più intimo e profondo del volontario: tanti sono i motivi per i quali un giovane o meno sceglie di diventare volontario, ma spesso ci si imbroglia, cadendo in una dinamica “salvifica” o ancora leaderistica ( ti guido io e ti porterò verso il successo!).
Crediamo sia risultato fondamentale elaborare simulazioni e giochi di ruolo nei quali i ragazzi e non abbiano voluto cimentarsi, alfine di coniugare teoria e prassi che altrimenti nell’andamento del quotidiano, non si riuscirebbe a far emergere.